mercoledì 28 novembre 2012

Sul fondamento della morale


E' possibile individuare un fondamento della morale? Oggi giorno l'opinione che va per la maggiore è che, no, non è possibile. La morale viene vista come convenzione, e quindi priva di principi universali o una qualche verità alla base. Eppure, in somma linea di principio si possono individuare alcuni punti comuni, in ogni angolo del globo. Ad esempio, tutta la cultura umana concorda sulla necessità di rispettare la donna. La grossa differenza è il modo in cui tale rispetto viene portato: il velo nell'islam e le quote rosa nell'europa del nord (un esempio facile, ma che non deve essere facilmente liquidato: bisogna comprendere prima di cassare le altre posizioni). Cosa significa tutto ciò? C'è un principio divino che muove l'uomo dal suo interno, e in ogni angolo del mondo lo spinge in una direzione vagamente simile, ma è poi la sua fallacia a farlo deragliare? Oppure è tutto frutto di un utilitarismo, che per simili condizioni si ripete in tutto il mondo? In fin dei conti, persino il V comandamento non è: "non uccidere" è: "non uccidermi, che io non ti uccido".

Nessun commento:

Posta un commento