sabato 25 giugno 2011

Overeem vs Werdum


Da un anno a questa parte tutti volevamo vederlo. Match denso di significato: il campione che torna a combattere contro Colui che Ha Battuto Fedor©. Ma anche la sfida che per l'ennesima volta contrapponeva lo striker al grappler, e questa volta con i 2 campioni del mondo dei pesi massimi dei tornei rispettivamente, di striking e grappling più prestigiosi al mondo.
Invece è stato un match di merda.
Zero spettacolo, ma andiamo oltre ai fischi del pubblico vediamo che è stata una lezione di strategia del combattimento:

Werdum evidentemente, ha pensato che Overeem non gli avrebbe lasciato spazio in piedi e quindi si è preparato nel prenderlo sul tempo e chiamar guardia.
Overeem da parte sua, ha fatto di tutto pur di non finire a terra, anche evitare di scambiare in piedi e delle due di farsi colpire, tutto pur di non lasciare un buco per un takedown. E così è stato, riuscendo addirittura a uscire dalla mezza guardia di Werdum. Un match vinto con la testa. Un verdetto ai punti davvero inaspettato, ma che ha mostrato che Overeem è un vero vincente. Qualcuno, con poca lucidità, ha criticato l'atteggiamento di entrambi durante lo scontro. Se consideriamo che Werdum si è infortunato il ginocchio il suo sbaglio maggiore è stato quello di non investire abbastanza in atterramenti risolutivi. Non dico sia facile portare a terra un gigante come l'olandese, ma più che dare per scontato lo scambio in piedi sarebbe stato meglio. Se si vuole vincere un match a terra bisogna essere in grado di portarci l'avversario, non sperare di finirci.

Per il campione questo match non è stato un test sulla tecnica, o sulla condizione fisica o su altro, è stato un test sulla strategia, passato a pieni voti.
Il vero test sarà Pezao, altrettanto grosso, pericoloso con i colpi e più well rounded di Werdum. Qui sicuramente l'olandese spingerà sull'acceleratore. Dall'altro lato del tabellone sembra scontato il passaggio di Barnett, vedremo se il suo avversario sarà d'accordo.

In attesa del prossimo turno del torneo dei pesi massimi, fate quel che vi pare ma non guardate ufc 131 perchè è stata una palla mortale.

lunedì 13 giugno 2011

Porsi alti obbiettivi



Questa annata è finita prima del previsto, con un infortunio che mi ha privato delle ultime gare. Infortunio nemmeno troppo grave, ma ormai è andata così.
Negli ultimi 12 mesi ho combattuto 14 volte, in 7 eventi diversi, di 4 diverse discipline. 2 di questi incontri sono stati valevoli per titoli italiani, entrambi persi.
Avrei voluto combattere di più, ma se penso a come ero un anno fa, noto comunque molti passi avanti.

I passi avanti già fatti però non contano nulla. Contano solo quelli ancora da fare. Ecco perchè ho deciso di pormi degli obbiettivi alti per la prossima stagione. Obbiettivi che mi permetteranno di fare un salto di qualità, se dimostrerò di avere l'attitudine necessaria.

A fine gennaio, il campionato Europeo Ibjjf di Brazilian Jiu Jitsu.
A marzo, il campionato italiano Figmma di Grappling.
Ad aprile, il campionato italiano Figmma di Mma.
In mezzo, tutte le gare di bjj e grappling possibile, e tempo permettendo, mi piacerebbe cimentarmi in qualche incontro amatoriale di Mma.

Con il tempo, per la prossima annata agonistica, l'obbiettivo principale sarà il passaggio di cintura nelle azzurre e nel grappling la serie B; arrivare a competere con successo in queste divisioni sarebbe comunque un ottimo traguardo, più prestigioso per me di ogni medaglia.

Tra 12 mesi sapremo se ce l'ho fatta.